Per la Giornata dei diritti dei bambini, abbiamo riflettuto sul significati di queste due parole: diritti e doveri e del legame che c'è tra loro.
Il nostro testo ci proponeva degli spunti a tema (in basso le pagine del testo), perciò, rimanendo in un primo momento, nell'ambito della scuola, abbiamo fatto corrispondere un dovere ad ogni diritto elencato, formando perciò delle "coppie".
Abbiamo letto alcuni degli articoli della Convenzione ONU e sono venuti fuori degli spunti molto interessanti e soprattutto "pensieri" molto profondi e importanti: quello che per noi è scontato ad altri bambini è negato e la guerra priva, di fatto, tutte le persone di ogni diritto fondamentale, soprattutto i bambini .
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da Solostoriebelle, vol 4 Sussidiario dei linguaggi, Rizzoli |
Il diritto di essere un bambino
di Angela Rosa Nigro
Mi presento: sono un bambino
ma sono anche un cittadino
e se i miei diritti hai dimenticato
te li ripeto tutto d'un fiato.
Ho diritto a un'istruzione
a un nome a una nazione
ad abitare sotto un tetto
a essere curato e protetto.
Ho diritto di giocare
di sognare e immaginare
di esternare ciò che sento
di sviluppare il mio talento.
Ho diritto di essere ascoltato
di amare e di essere amato
di una famiglia che mi stia vicino
ho il diritto di essere un bambino!
di Angela Rosa Nigro
I miei diritti sono importanti
per me, per te, per tutti quanti,
però anche io con grande piacere
devo fare qualche piccolo dovere:
Ho il dovere di rispettare il pianeta
di fare ogni giorno un'azione concreta
di amare in maniera speciale
alberi, piante e ogni animale.
Ho il dovere, le regole, di osservare
se ho giocato, di riordinare
di ubbidire a mamma e papà
a maestra e maestro
quando a scuola si va.
Ho il dovere di essere garbato
di non comportarmi da maleducato
di avere per tutti grande rispetto:
diritti e doveri vanno sempre a braccetto.