La giornata della Memoria

Quest'anno, con i miei alunni di Seconda, ho affrontato, questo delicato tema, senza utilizzare le rappresentazioni mediate di personaggi immaginari, come Flon Flon e Musetta. 

Sono partita dal significato della parola "Memoria", portandoli a  riflettere sull'importanza di tramandare i ricordi e le esperienze passate, la memoria collettiva, anche per adeguare i nostri comportamenti. 

Ho fatto notare che le attività che stavamo facendo rientravano in Educazione Civica, la disciplina che ci insegna a "stare bene con noi stessi e con gli altri".

Facendo un'analogia su quanto era accaduto ai due piccoli coniglietti di Elzbieta, ho, quindi, parlato loro, evitando resoconti analitici degli eventi, del Secondo conflitto mondiale e delle ingiuste persecuzioni degli Ebrei, colpevoli , solamente, di professare una religione "diversa".

Avevamo, da poco, letto un testo, che parlava di un lupetto preso in giro dai fratelli, perchè non sapeva ululare. Già allora avevamo riflettuto sul fatto che il lupetto veniva discriminato perchè "diverso" e che il comportamento degli altri lupi lo aveva reso molto triste. 

Più volte, mi è capitato, volutamente, di mettere l'accento sull' importanza di essere se stessi e sul vantaggio di distinguersi dagli altri. Ho dovuto ribadire, molte volte, che ognuno di noi è unico e che è dalla diversità che nasce il confronto, si cresce, ci si arricchisce. 

Ma la discriminazione è sempre dietro l'angolo! E' presente in qualsiasi gruppo, nei confronti dei diversi o in generale dell' estraneo, ed ha luogo facilmente anche a scuola, tra i bambini piccoli, per cui, non è stato difficile fare degli esempi.

La storia di Flon Flon e Musetta è stata una storia a lieto fine...Lo stesso non è avvenuto per una ragazzina tredicenne ebrea di nome Anne Frank...

Ho mostrato loro questo video ,di Hub Scuola, e abbiamo parlato del diario  di Anne e del perchè lo avesse scritto...I bambini sono rimasti molto colpiti dalla sua storia e hanno scoperto, anche, che, scrivere, può aiutare a superare dei momenti difficili, soprattutto, se lo facciamo rivolgendoci ad un' amica... come Kitty.

Abbiamo, quindi, deciso di scrivere questa poesia di Rita Sabatini,  e abbiamo disegnato i nostri fiori della Pace, con i nostri "impegni", contro la Guerra! 

Il fiore della Pace
La pace è come un fiore
che sboccia in ogni cuore,
che profuma di speranza,
che promuove la fratellanza,
che regala solo amore,
che allontana ogni dolore.