C'era una volta una piccola goccia d'acqua, che viveva nel mare assieme a milioni di altre compagne: rideva, scherzava e giocava con i pesci. A volte saliva sulla superficie per vedere le navi e osservare l’orizzonte.
Un giorno cercò di farsi notare dal sole e arrivò a pelo d’acqua. Finalmente un raggio si posò sopra di lei e la riscaldò. Goccia Lina si sentì leggera leggera e cominciò a volare in cielo. Lì, incontrò tante sue compagne e insieme formarono
una graziosa nuvola che un venticello leggero spingeva di qua e di là.Dopo un po' il venticello si trasformò in un vento forte che spingeva le nuvolette, sempre più in alto. Intanto l'aria era diventata molto fredda. - Ahimè! - piagnucolò Goccia Lina. -Non so che cosa mi stia succedendo… mi pesa la testa! Quest'aria fredda mi fa male! Non posso più volare! - e così dicendo precipitò giù seguita da tutte le sue compagne!
Goccia Lina cadde su un prato fiorito, dove trovò molti fiori e molte erbe assetate. Penetrò nella terra e si spaventò perché là sotto era tutto buio, ma seguì le altre gocce. Parecchi giorni dopo uscì dalla terra: era la goccia di una sorgente. - E adesso, dove si va? – Goccia Lina chiese ad una compagna. La goccia che le stava vicino rispose: - Adesso andiamo ad incontrare un ruscello, poi al fiume e il fiume ci riporterà al mare.
Le cose andarono proprio così! Tutte le goccioline ritornarono finalmente al mare. Goccia Lina visse molte altre volte questa avventura…e tutte le volte si sentì meravigliata di ciò che le stava accadendo.
"Il fantastico Signor Acqua" è tratto dal libro di testo in uso nella mia classe: Mia e Leo nel paese delle Meraviglie, Minerva Scuola, vol. 2
